Tenta di corrompere il comandante dei vigili con una mazzetta da mille auro: arrestato un camionista
Tentativo di corruzione fallito: il 38enne in carcere e la moglie è stata denunciata per patente falsa
CHIGNOLO. I vigili trovano al volante del camion una donna con la patente falsa, il marito tenta di corromprere i vigili con mille euro e viene arrestato. E’ accaduto a Chignolo.
La ricostruzione
Una pattuglia in servizio di polizia stradale intima a un tir di fermarsi. Targa spagnola, a bordo ci sono marito e moglie di nazionalità colombiana residenti in Spagna e diretti al centro logistico di Castel San Giovanni. In quel momento stanno passando nel territorio della convenzione del corpo di Polizia locale “Terra tra i Fiumi”.
Scatta il controllo. La donna, M.A. 30 anni, mostra una patente di guida polacca: i vigili controllano, è falsa ed emerge come la donna, da mesi. stesse esercitando la professione di autotrasportatore senza patente. La trentenne viene denunciata per uso di atto falso e invitata a seguire i vigili al comando, dove si trovava un’interprete. Ma negli uffici del comando il marito della donna, T.D. 38 anni, anch’egli di nazionalità colombiana e dipendente della ditta spagnola, entra dal comandante Carloenrico Gandini e tenta di consegnargli una busta contenente mille euro per provare a “salvare” la moglie, chiedendo di chiudere un occhio sulla vicenda, in modo “amichevole”.
Il risultato? Il 38enne è stato arresttao per istigazione alla corruzione e portato al carcere di Torre del Gallo a Pavia. Il sindaco, Claudio Bovera, esprime apprezzamento per la condotta del comandante e dei suoi agenti significando che “non ho mai avuto dubbi sulla integrità morale del comandante e della sua squadra”. Plauso anche dagli altri sindaci della Convenzione di Polizia Locale e dal consigliere provinciale Elio Grossi che parla di “onestà e autorevolezza”. Il comandante, dal canto suo, riferisce che “la corruzione nella pubblica amministrazione è una piaga che va combattuta nel lavoro quotidiano di giorno con grande senso del dovere, integrità morale e rispetto per le istituzione che si rappresentano”. Nei prossimi giorni giudice si pronuncerà.