La redenzione di Karim Benzema
«Se non ho un cane per andare a caccia e ho solo un gatto, allora ci vado con il gatto. Non posso certo andarci da solo». José Mourinho non è uomo che parla a sproposito, soprattutto quando si rivolge alla stampa. Nel 2010, da allenatore del Real Madrid, utilizzò questa metafora per riferirsi ai suoi due principali attaccanti: Higuaín, individuato nel cane, il prescelto, infortunatosi e dunque indisponibile per un bel pezzo, e Benzema, il gatto, che aveva tutta l’aria di essere considerato un rimpiazzo. Читать дальше...