OPPO Find X3 Pro: una settimana di prova con il professionista delle immagini
OPPO Find X3 Pro sembra un oggetto modellato dalle mani di un designer di automobili. Linee curve e tese a ridurre l’atrito con l’aria. Riflessi che danzano sulla superficie curva di vetro come per dare vita al corpo. Giochi di luce e di blu così piacevoli da rendere qualsiasi cover un oltraggio alla sua raffinatezza. Sebbene questa sia obbligatoria per le mani più maldestre.
Design avveniristico della fotocamera
Tutto il design di OPPO Find X3 Pro è funzionale a esaltare il modulo fotocamera. Osservandolo, in alto a destra abbiamo l’ultra-grandangolo da 50 megapixel e un campo visivo da 110,3 gradi. È dotato si sensore Sony IMX 766 da 1/1.56 pollici e apertura focale f/2.2. La sua particolarità sono le lenti freeform che aiutano a ridurre drasticamente la distorsione di foto e video.
Sotto a sinistra la fotocamera con microbiettivo da 3 megapixel. Si attiva con la funzione microscopio e in effetti gli scatti e i video sono ingranditi di 60X5 volte. Più in basso, invece, si trova il piccolo teleobiettivo da 13 megapixel con unico zoom ottico ibrido fino a 5x e digitale 20x. Infine a destra il grandangolo. Identico per definizione e sensore al all’ultra-grandangolo, ha un’ottica stabilizzata.
Massimo controllo dei video e foto a 10 bit
Find X3 Pro regala una ricca user experience sia all’utente alle prime armi che al fotografo social navigato. Scatta immagini di qualità professionale in perfetta autonomia grazie al controllo dell’Intelligenza Artificiale. Un contributo importante insieme ai 17 filtri. Così, concentrarsi solo sul soggetto è molto più semplice. Al resto pensa Oppo. Grazie alla resa cromatica e alla gestione delle luci, ogni scatto acquista maggiore profondità.
Un’aiutino da casa, che può anche essere rifiutato. Basta disattivare l’AI e impostare al suo posto, se si vuole, la funzione Pro Esperto. In questa situazione si ha il controllo di tutti i parametri della luce: l’intensità luminosa (EV), la messa a fuoco (AF/MF), il bilanciamento del bianco (WB), il tempo d’esposizione (S) e la sensibilità della pellicola (ISO). All’utente anche la scelta di scattare in Raw e Raw+ e di registrare in log. Due estensioni che offrono una gamma cromatica più ricca per la gestione in post-produzione delle immagini statiche e dinamiche.
Ma Find X3 Pro si evolve soprattutto nei video. Gli stessi parametri che si hanno a disposizione per la fotografia, in questa versione 2021 sono estesi anche ai video attraverso la funzione Film. Un plus importante che permette a ciascun autore di controllare tutte le variabili della luce in completa autonomia. Idem per i filtri che per i video sono ben 12.
Importanti interventi software anche per gli scatti notturni in cui si ha un netto miglioramento dei contorni. Confermate invece le funzioni di abbellimento nel ritratto con la possibilità di variare la dimensione di volto, occhi, naso, mento. C’è infine l’opportunità di scattare in Heif e girare in H.265 per avere dei file immagine di dimensioni più piccole. Diversamente, per avere il massimo della resa reale, OPPO Find X3 Pro scatta foto diurne e notturne a 10 bit. La stessa funzione che caratterizza le fotocamere DSLR professionali.
Padroneggia ogni contesto
Oppo ha scatenato l’artiglieria pesante per il suo smartphone flagship. Se da un lato è chiaro quanto il comparto immagine sia evoluto verso i video, dall’altro, è davvero difficile dire in cosa sia più bravo. È naturalmente portato per il gaming. Rispetto a Find X2 Pro, il processore Qualcomm Snapdragon 888 garantisce prestazioni migliorate del 25 per cento e un rendering della grafica più veloce del 35 per centro a fronte di un minor consumo energetico.
La soluzione O-Sync Display Hyper Response Engine collega lo schermo alla CPU nel momento in cui si tocca lo schermo. Ciò permette una risposta immediata che rende l’esperienza di gioco veloce e senza ritardi. Caratteristiche molto apprezzate per chi, oggi, invece di giocare a calcio si dedica agli eSport. Per rendere questi ancora più coinvolgenti, Find X3 Pro offre un display realmente premium. Innanzitutto la sua frequenza di aggiornamento tocca i 120 Hertz. In questo modo la sensazione di fluidità è massima. Ha una risoluzione QHD+ così nei giochi sparatutto, nel soccer o nelle gare automobilistiche si hanno immagini nitide di qualità superiore. Cogliere anche i più piccoli dettagli diventa normale.
Find X3 Pro vuole fare il primo della classe anche nell’entertainment. Il processore 5G, il display Amoled da 6,7 pollici, l’altoparlante stereo in Dolby Atmos con doppia feritoia lo rendono perfetto per scaricare e godersi nei momenti di pausa film, lungometraggi o serie TV. Ben 12 gigabyte di Ram e 256 gigabyte di memoria che non scaldano mai, anche sotto stress.
Ma è soprattutto pratico
Difficilmente si potrà restare a secco di energia con Find X3 Pro. Oltre a essere poco energivoro, la sua batteria da 4.500 milliamperora è davvero instancabile. Per quasi due giorni ha girato video, scattato foto, suonato musica e intrattenuto con ogni tipo di gioco. L’ultimo 10 per cento di batteria è stato riservato alla visione in HD di un film su Amazon Prime. A dieci minuti dalla fine, dopo 1 ora 38 minuti la batteria si è esaurita. Meglio non farlo troppo spesso. In alternativa, al 10 per cento di carica, Find X3 Pro mi aveva chiesto di attivare la modalità di Super risparmio energetico. Modalità che gli avrebbe offerto ulteriori 90 minuti di attività.
Ma a Find X3 Pro bastano soli 5 minuti di ricarica con SuperVOOC 2.0 Flash Charge da 65 watt per guadagnarsi un’autonomia del 20 per cento. Per arrivare all’80 per cento, occorrono meno di 20 minuti. La carica completa da zero necessita di 34 minuti. In base al mio ultimo utilizzo, Find X3 Pro prospetta un’autonomia di 47 ore e 23 minuti. Oltre alla ricarica senza filo, la sua capacità di cedere energia via wireless è l’aspetto più pratico. Basta appoggiare sul dorso di OPPO Find X3 Pro uno smartphone come a formare una croce per vedere quest’ultimo ricaricarsi.
Rimanendo alla funzione wireless, il Find X3 Pro sfrutta appieno il sistema di ricarica a induzione presente ormai in molte vetture. Sistema che, su diverse automobili, permette di attivare Android Auto. Anche dal punto di vista della connettività, l’accoppiamento con i diversi accessori Bluetooth è veloce senza generare mai alcun errore.
Restando sull’aspetto pratico, c’è da menzionare l’esame via smartphone del daltonismo. La casa cinese ha creato una versione più completa del Munsell 100 Hue Test; il metodo da sempre utilizzato per verificare il daltonismo. Questo esame consente a Oppo di elaborare una delle 765 potenziali calibrazioni dello schermo, con correzione del colore ottimale per gli occhi e la vista dell’utente.
OPPO Find X3 Pro 5G è disponibile in Italia dal 19 marzo a un prezzo consigliato al pubblico di 1.149,99 euro nei colori Gloss Black, Blue e White. Si tratta di uno smartphone davvero molto interessante. Per questa ragione, sono da tenere sott’occhio le periodiche offerte presenti su Oppo.com. Attualmente è in vendita prezzo Amazon, i principali negozi di elettronica di consumo e operatori telefonici.