Мы в Telegram
Добавить новость
123ru.net
Модные новости
Октябрь
2020

ClioMakeUp accusata di razzismo: «Inclusività non è polemica ma ascolto»

0

La bufera sul web è iniziata per il lancio di una linea di correttori in 14 tonalità che secondo la make-up artist possono coprire ogni imperfezione per un vasto range di fototipi. Ma non tutti la pensano come lei. E su Twitter sono piovuti commenti negativi. Abbiamo sentito ClioMakeUp per farci dare per primi la sua versione
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore
ClioMakeUp e il suo nuovo correttore

La make-up artist made in Belluno, Clio Zammatteo, 37 anni, da poco rientrata in Italia da New York per avvicinarsi al quartier generale del suo brand ClioMakeUp, in questi giorni si è trovata al centro di polemiche e accuse, persino di razzismo. Tutto è iniziato perché la beauty influencer da 3,1 milioni di followers su Instagram ha lanciato una linea di correttori, OhMyLove, in quattordici nuance, che secondo alcuni utenti di Twitter sarebbe uno spettro di colori troppo poco ampio perché il prodotto possa essere definito inclusivo. In molti hanno usato come metro di paragone, per montare la polemica, brand come Fenty Beauty di Rihanna, pioniera dell’inclusività e della skin diversity nel make-up, che per il suo Pro Filt’r Instant Retouch Concealer ha previsto 50 shades.
https://www.youtube.com/watch?v=oJlW2fHfvPE

Sul comunicato stampa il prodotto di ClioMakeUp viene descritto come «il frutto di un meticoloso studio e di anni di impegnativa ricerca per trovare la formula perfetta che fosse all’altezza delle aspettative di Clio e della community», una dichiarazione che fa dedurre la volontà del brand di rispondere alle richieste e alla domanda dei followers, inoltre OhMyLove è dichiaratamente definito come «un prodotto inclusivo, adatto a un vasto range di incarnati, dai più chiari, ai medio chiari, ai medio scuri, agli scuri».

Per sapere di più sulle sue intenzioni della beauty influencer nella creazione dei «correttori delle polemiche» abbiamo sentito la diretta interessata via Zoom.

L’esordio è stato emotivo. Alla domanda «pensa che anche se si parla male è sempre bene che si parli», Clio ha risposto con la voce rotta dalle lacrime che le colavano sul viso.
«Credo che bisogna sempre pensare che dietro c’è una persona, prima di fare commenti spiacevoli. Dietro ClioMakeUp c’è la mia anima, c’è il mio cuore, un conto è se spari a raffica contro un brand che ha solo interessi miliardari. Quando io ho iniziato non volevo diventare ricca, ho lavorato gratis su Youtube per anni perché desideravo raccontare quello che stavo facendo alla scuola di make-up e con la linea di cosmetici avevo lo stesso spirito. Se vedi un riscontro così negativo da parte di persone a cui non interessi e che non ti seguono, che sono venute lì a posta per commentare negativamente allora sì che fa male, perché sai che ci hai messo l’anima e gli haters non si rendono conto che c’è un cuore che a forza di prendere bastonate poi inizia a sentire dolore».

Si è arrivati ad accuse di razzismo per aver lanciato solo 14 shades di correttori che non rappresentano tutte le tonalità di pelle, quali erano le sue intenzioni?
«Se posso essere sincera appena ho visto i commenti negativi che ho ricevuto sono caduta dalla sedia. Ho sempre lavorato nel rispetto dell’idea di skin diversity, sapevo benissimo che avrei parlato a un mercato non tutto di pelle bianca come la mia, ma queste polemiche mi hanno sorpresa perché sono partita proprio dal concetto opposto rispetto a quello che alcune persone hanno fatto emergere. È vero che ho ricevuto commenti negativi, ma se l’opinione si basa solo su una foto di 14 correttori in un packaging frosted dal quale non si riesce a capire il colore reale, senza né approfondire la questione, né guardare il video in cui i correttori sono stati applicati su incarnati diversi, su uomini e donne dalla pelle chiara e scura, su una ragazza con il velo, non ci si può rendere conto che abbiamo cercato di includere tutti. Quello che succede purtroppo è che i commenti positivi vengono spesso sotterrati da quelli negativi di chi ha visto il progetto e non lo ha capito».

Come ci si difende da questo tipo di accuse?
«Lascio parlare le persone che provano il prodotto. Mi è appena arrivato un video di una ragazza che ci segue e che ha provato le nuance di correttore 12 e 13 più scure, mi ha chiesto di lanciare anche  il fondotinta con la stessa texture. Sono persone come lei che parlano per me».

Come nascono di solito i suoi prodotti?
«L’idea parte da richieste della community. Quando sono partita con il brand ho iniziato con prodotti per le labbra e per gli occhi, ma il correttore era quello più richiesto, perché chiunque vuole correggere le occhiaie. Mi chiedevano qualcosa che non si infilasse nelle pieghe della pelle, che non fosse troppo chiaro e ho ascoltato i miei followers lavorando tantissimo a questo progetto, uno dei più lunghi, e che mi ha portato più gioia e tristezza nel percorso, per trovare qualcosa che andasse bene per tutti o quasi. Ho voluto concentrarmi soprattutto sui sottotoni, per la maggior parte dorati e aranciati, tranne qualcuno più neutro ma nessuno grigio, adatti a correggere tutte le imperfezioni. I colori vanno a rimuovere le zone d’ombra dal viso senza andare a ingrigire, il più neutro è quello che uso io, il numero tre. Credo di aver fatto un buon lavoro. Se pensiamo che un tempo c’erano solo tre tonalità di correttori e ce le facevamo andare bene! Il fatto che il mio brand poi sia solo sul web talvolta può essere una limitazione, perché il prodotto non si può provare prima. Chi ha fatto commenti negativi non si è messo nei miei panni, voleva solo scatenare odio, se dopo un giorno dal lancio dei correttori mi dicono che non sono inclusiva non ha senso. Se la stessa accusa me l’avessero fatta dopo un mese dal lancio, dopo aver letto le recensioni, lasciato alle persone il tempo di provarlo sarebbe stato diverso. Così senza aver provato il prodotto e solo guardando delle foto la polemica è sterile».

Perché ha scelto solo queste 14 tonalità?
«Io non sono Rihanna o LVMH e poi anche 50 shades come quelle di Fenty Beauty non comprenderebbero tutti i fototipi al mondo. Quando ho pensato questo prodotto non avevo la presunzione di creare un correttore che mimasse tutte le carnagioni. Da make-up artist ho lavorato tantissimo prima sulla texture, quando l’ho trovata ho selezionato il range di shade pensando a quelle che un make-up artist potrebbe portarsi dietro per truccare tutte le carnagioni, quindi non 50 correttori e 100 tonalità diverse di fondotinta. Ma solo quelle che potessero fondersi sulla pelle, che non fossero pastose, che coprissero ma che potessero mimare una seconda pelle. Con 14 shade sono riuscita ad avere quelle tonalità che potevano nascondere ogni tipo di discromia. Ho pensato a tutti i toni della pelle esistenti e scelto sottotoni che andassero bene un po’ per ogni problema. Il n. 10, tra i più scuri, per esempio è perfetto per illuminare la zona sotto gli occhi sia per una con la pelle chiara come me, sia per chi ha una pelle più scura. Il correttore non deve essere perfettamente uguale al tono della pelle, non è un fondotinta che va su tutto il viso, va messo solo in alcune zone, non deve andare nelle pieghe, deve essere cremoso e adatto soprattutto al contorno occhi per illuminarlo. Tante shade intermedie sono perfette anche per pelli più scure».

Per quale mercato erano pensati, solo per il mercato italiano o anche quello internazionale?
«Ho sempre parlato in italiano sui miei social quindi mi sono rivolta al nostro mercato, anche se abbiamo lanciato da poco in altri paesi, ma non per questo ho pensato solo ai fototipi mediterranei, volevo che i correttori potessero andare bene per tutti i tipi di pelle».

Ha fatto ricerche di mercato prima di lanciarli?
«Non ne ho fatte, sono partita dal mio expertise e dal mio vissuto e da quello che ho imparato con il mio lavoro. Ho pensato a un paniere che potesse comprendere tutti quanti e dai primi feedback che ho avuto vedo che sta piacendo a tante persone dalla carnagione diversa».

Questa polemica potrebbe essere un’opportunità costruttiva visto che i suoi prodotti nascono dalle esigenze della community, potrebbe diventare un suggerimento per lanciare in futuro altre nuance che coprano uno spettro di fototipi più ampio?
«Potrebbe essere un’opportunità proprio perché abbiamo fatto le cose per bene, se avessi fatto tre shade color calcestruzzo, una bianco cadavere e un bianco leggermente più scuro, allora non sarebbe stata una cosa positiva. Ma se una persona va più a fondo e vede che c’è inclusività e diversità in questo range e viene a scoprire la mia linea potrebbe restarne piacevolmente sorpresa. Allora in questo caso ci sarebbe qualcosa su cui lavorare. Non ho la presunzione di dire che sono perfetta e non farò più niente, si può sempre migliorare nella vita. Come sono partita da sette rossetti e sono arrivata a venti, potrei aumentare le shade di correttori, dipende da quello che mi chiede la community, se mi dicessero avrei voluto qualcosa di più aranciato o di più rosato prenderei tutti questi feedback, che ho la fortuna di avere, e penserei nel futuro di creare anche dell’altro e allargare la shade di colori. Proprio per questo motivo, perché diamo valore ai feedback e perché vendiamo online abbiamo iniziato con una consulenza, per aiutare le persone a capire qual è il colore più giusto a seconda dell’inestetismo che vogliono correggere. Ognuno ci manda la foto e noi diciamo quali sono i colori più adatti a migliorare il loro incarnato».






Загрузка...


Губернаторы России
Москва

Собянин рассказал о ходе строительства Троицкой линии метро


Спорт в России и мире
Москва

Искусство продвинутого анализа в спортивном прогнозировании


Загрузка...

Все новости спорта сегодня


Новости тенниса
Андрей Рублёв

Рублёв в трёх сетах обыграл Маркоса Гирона и вышел в третий круг «Мастерса» в Риме


Загрузка...


123ru.net – это самые свежие новости из регионов и со всего мира в прямом эфире 24 часа в сутки 7 дней в неделю на всех языках мира без цензуры и предвзятости редактора. Не новости делают нас, а мы – делаем новости. Наши новости опубликованы живыми людьми в формате онлайн. Вы всегда можете добавить свои новости сиюминутно – здесь и прочитать их тут же и – сейчас в России, в Украине и в мире по темам в режиме 24/7 ежесекундно. А теперь ещё - регионы, Крым, Москва и Россия.


Загрузка...

Загрузка...

Экология в России и мире
Москва

Бестопливные Neutrinovoltaic электромобили проектируются в Индии





Путин в России и мире
Москва

Президент России утвердил Основы государственной политики РФ в области исторического просвещения: комментарий экспертов Президентской академии в СЗФО


Лукашенко в Беларуси и мире



123ru.netмеждународная интерактивная информационная сеть (ежеминутные новости с ежедневным интелектуальным архивом). Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "123 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию. Smi24.net — облегчённая версия старейшего обозревателя новостей 123ru.net.

Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам объективный срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть — онлайн (с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии).

123ru.net — живые новости в прямом эфире!

В любую минуту Вы можете добавить свою новость мгновенно — здесь.





Зеленский в Украине и мире
Киев

Блинкен и Зеленский обсудят ситуацию на фронте и обязательства США


Навальный в России и мире


Здоровье в России и мире


Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России






Загрузка...

Загрузка...



Баста

Племя Гунны: рэпер из США в меланхолии, наш Баста — в музлитературе



Москва

Арестован еще один фигурант по делу главного кадровика Минобороны России

Друзья 123ru.net


Информационные партнёры 123ru.net



Спонсоры 123ru.net