Corinne, il fiore del male della Parigi nazista
Ci sono intrecci biografici che, come pochi altri, si situano al crocevia della storia. È il caso della vita della grande diva del cinema francese Corinne Luchaire (1921-50), alla quale Marco Innocenti dedica ora un intenso, bellissimo romanzo, Il profumo di Corinne (Mursia, pagg. 298, euro 16).Consacrata come la nuova Greta Garbo per la sua interpretazione nel film Prison sans barreaux, del 1938, Corinne fu il «fiore del male» della Francia collaborazionista. La sua carnalità... Читать дальше...