Clandestini, espulsioni farsa: due su tre restano in Italia
C' è Mohamed Jella, 27 anni, algerino, che a Parma uccide Alessia, la compagna, massacrandola di botte e trascinandola fino all'androne di casa, quando da tre mesi avrebbe dovuto lasciare l'Italia: aveva ricevuto il provvedimento di espulsione dalla questura di Ferrara, ma era rimasto di fatto libero di girare in Italia. C'è Ismail Zied, tunisino da guinness a Ragusa: espulso sette volte, rimpatriato due, si è scoperto a maggio che era uno scafista. Accanto alle centinaia di migliaia di profughi... Читать дальше...