Strada erosa dal maltempo, il fieno per gli animali arriva con l’elicottero
foto da Quotidiani locali
ERTO E CASSO. Il maltempo ha eroso l’unica strada che conduce all’azienda agricola L’asino che vola di Erto. Così, per sfamare i 140 capi di bestiame ospitati in località Sciasana, si è alzato in volo l’elicottero della Protezione civile regionale. Il velivolo ha fatto la spola tra il fondovalle e l’impervio angolo della Val Vajont dove Felice Corona sta ampliando la propria fattoria didattica e sociale. Un fiore all’occhiello tra le attività ricettive della zona che rischiava grosso a causa di una pista di accesso spesso esposta a frane e cedimenti. Grazie a un coordinamento di forze tra la Protezione civile, la società Elifriulia, la guardia forestale e il Soccorso alpino della Valcellina è stato possibile trasportare in quota una quarantina di rotoballe di fieno. Il titolare ha ringraziato quanti si sono prodigati per evitare una sorte terribile ai propri animali.
Lo scorso settembre l’elicottero era già entrato in scena in valle, ma per un motivo diverso. La famiglia Corona sta infatti ristrutturando una serie di vecchi immobili destinati a diventare sede di un caseificio, laboratori della lana e del legno, stalle e foresterie. Nei progetti del proprietario, l’azienda punta ad ampliare sempre più i servizi a favore dei disabili e dei bambini con difficoltà già sperimentati con successo in questi primi anni di operatività. Ma salire nella borgata di Forcai con 26 tonnellate di cemento, materiali edili e attrezzature in spalla si sarebbe rivelata un’impresa impossibile per chiunque. Di qui la discesa in campo del mezzo aereo che qualche giorno prima si era spinto nei cieli della vicina Val Settimana per il trasbordo di foraggio per salvare un gregge di pecore rimasto bloccato in un guado in piena.