I Måneskin e l’esibizione a sorpresa in metro (contro ogni discriminazione)
Una stazione della metro vuota, quattro ragazzi che salgono sul palco e accompagnano i presenti in un’Altra Dimensione. Il live più inaspettato dei Måneskin è stato alla fermata Palestro della metropolitana di Milano. Una sorpresa che la rock band, rivelazione di X Factor, ha condiviso con un gruppo di fan.
Una grande festa fatta di entusiasmo e colori, per celebrare la bellezza della vita. «Buonasera, è arrivato il momento di partire per un viaggio», ha spiegato un ragazzo misterioso, che ha accolto gli ospiti, «Vi chiediamo di fare le valigie e di lasciarvi andare, perché in questo posto ognuno è libero di essere chi vuole. Odio, discriminazione sono parole che non esistono e i colori sono così tanti e così belli da confondersi con quelli della nostra pelle, annullando ogni distanza. Noi siamo sicuri che vi piacerà e che non vorrete più tornare indietro. Benvenuti nell’altra dimensione».
Così Damiano e i suoi compagni – Victoria, Thomas, Ethan – hanno inziato a cantare, presentando dal vivo L’altra dimensione, già certificato disco d’oro e quarto estratto dal progetto discografico da record, Il ballo della vita, il loro primo album uscito lo scorso ottobre.
Il ballo della vita Damiano se l’è tatuato sul petto: «Per me questo disco è un figlio e un figlio lo si ama per sempre», ha rivelato lo scorso autunno a Vanity Fair. Il 12 aprile il gruppo ha chiuso il tour – spesso sold out – a Padova. I quattro torneranno dal prossimo giugno con una serie di concerti estivi.