Calcio, Champions League 2019-2020: Inter-Slavia Praga 1-1, Barella salva i nerazzurri in pieno recupero
Esordio deludente per l’Inter nella Champions League 2019-2020 di calcio, i nerazzurri hanno pareggiato a San Siro contro lo Slavia Praga: doveva essere l’incontro più semplice della fase a gironi e invece la capolista della Serie A è andata in difficoltà di fronte al proprio pubblico, il pareggio per 1-1 non può soddisfare la formazione di Antonio Conte che si vede complicata la corsa verso la qualificazione agli ottavi di finale. Nel gruppo F figurano infatti due squadre di rango come Barcellona e Borussia Dortmund, strappare solo un punto contro la formazione sulla carta più debole non è certo di grande auspicio per l’Inter che questa sera ha faticato terribilmente a costruire gioco e che si è resa pericolosa a tratti nel primo tempo salvo poi andare in confusione dopo aver subito la rete di Olayinka. Soltanto Barella in pieno recupero è riuscito a limitare i danni.
Antonio Conte punta su un coperto 3-5-2 con Lukaku affiancato da Lautaro Martinez in attacco, chiavi del centrocampo affidate a Brozovic supportato da Gagliardini e Sensi mentre sulle fasce agiscono Asamoah e Candreva, difesa con Skriniar, de Vrij e D’Ambrosio davanti ad Handanovic. Coach Trpisovsky risponde con un solido 4-2-3-1: Olayinka unica punta, sulla trequarti Traoré, Masopust e Stanciu poi Soucek e Husbauer a coprire la linea difensiva formata da Coufal, Kudela, Hovorka, Boril mentre Kolar è tra i pali.
L’Inter inizia in maniera aggressiva, il pressing di Lautaro è insistente e i cechi faticano a controbattere tanto che al 12′ de Vrij ha una ghiottissima occasione ma di testa sbaglia un gol che sembrava già fatto sul traversone di Sensi dalla sinistra. Lo Slavia Praga concede troppo, Lautaro Martinez sfiora il palo sinistro con un bel tiro dalla distanza e al 22′ Kolar si immola su D’Ambrosio. I nerazzurri dominano, creano tanto ma sono pochi cinici sottorete, le migliori occasioni arrivano sugli sviluppi dei calci piazzati mentre la manovra è poco fluida anche perché i cechi sono ben disposti in campo: si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Anche in avvio di ripresa l’Inter fatica a manovrare, non riesce mai andare in superiorità e al 63′ arriva la doccia fredda: lo Slavia Praga passa in vantaggio con Olayinka che, dopo un primo miracolo di Handanovic, insacca da due passi. I nerazzurri vanno in confusione, hanno poche idee e subiscono l’avversario che fiuta l’impresa. Al 71′ escono Brozovic e Martinez, entrano Barella e Politano: forze fresche per cercare il pareggio ma i padroni di casa non riescono a essere lucidi in attacco e non creano delle concrete occasioni. Si attacca di nervi senza rendersi mai davvero pericolosi fino al 93′ quando Sensi colpisce la traversa con una punizione magistrale, Barella si fionda sul pallone e trova la rete che limita i danni.
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Foto: Lapresse