Giro d’Italia 2019, Vincenzo Nibali: “Carapaz non ha rubato niente. Al Tour de France vedremo come starò”
Vincenzo Nibali ha concluso il Giro d’Italia 2019 al secondo posto a 1’05” dall’ecuadoriano Richard Carapaz. Si tratta del sesto podio consecutivo nella Corsa Rosa per lo Squalo, per l’undicesima volta in carriera nella top3 in una grande corsa a tappe (-2 dal record assoluto del francese Jacques Anquetil).
A 34 anni e mezzo il siciliano cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, come dichiarato ai microfoni della RAI: “Non ho nessun rimpianto, penso di aver fatto un bel Giro. E’ stato molto difficile e combattuto, ho trovato grandissimi rivali. La vittoria non era semplice. Carapaz si è mostrato in grandissima condizione“.
Resterà per sempre il grande rimpianto della tappa di Courmayeur: “Tutti noi leader ci siamo marcati stretti nelle prime fasi del Giro, poi non è stato semplice recuperare. Abbiamo fatto questo piccolo errore, ma Carapaz non ha rubato nulla. A Courmayeur ha fatto un ottimo contrattacco, dietro non avevamo poi così tante gambe“.
Nibali è comunque soddisfatto per essere tornato ai vertici dopo il grave infortunio patito al Tour de France 2018 nella frazione dell’Alpe d’Huez: “Dal Tour è stato un periodo difficile, ho avuto problemi posturali. Non è stato semplice tornare al Giro per vincerlo, ci ho provato comunque fino alla fine. I dolori alla schiena ormai sono andati via via sparendo, dopo un mese o poco più ero già alla Vuelta ed era stato un grande passo. L’inverno è stato difficile, poi man mano ho ritrovato condizione. Alla fine fare secondo non è un cattivissimo risultato“.
Lo Squalo ha poi rivelato le ambizioni in vista dell’imminente Tour de France: “Il mio primo obiettivo è sempre stato il Giro. Al Tour vedremo come arriverò, ora mi prenderò qualche giorno di ferie. Fare classifica in due corse a tappe consecutive non è semplice, vedremo come risponderanno la mia condizione ed il mio fisico“.
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Foto: Pier Colombo