Incassato il sì definitivo alla manovra economica, l'anno del Movimento 5 Stelle si chiude con nuove "purghe".Il Collegio dei Probiviri - il "tribunale" grillino deputato a esaminare ed eventualmente sanzionare il comportamento degli eletti - ha infatti deciso di punire i quattro "dissidenti" che in Senato e in Europarlamento si sono distinti per aver criticato aspramente l'operato del governo. Sono stati espulsi, quindi, i senatori Gregorio De Falco e Saverio De Bonis e gli europarlamentari Giulia Moi e Marco Valli per "reiterate violazioni dello statuto"."Salvi" i senatori Matteo Mantero e Virginia La Mura - la cui posizione è stata archiviata - mentre restano sotto processo le altre due "ribelli" M5S a Palazzo Madama, Elena Fattori e Paola Nugnes. Solo un richiamo per Lello Ciampolillo.