È stato il principe William a chiedere di «non camminare accanto a Harry» ai funerali di nonno Filippo
Durante la processione dietro la bara del principe Filippo dal castello di Windsor fino alla cappella di San Giorgio, William e Harry non hanno camminato fianco a fianco. In mezzo ai due fratelli – che si sono rivisti per la prima volta dopo oltre un anno di lontanza e soprattutto dopo l’intervista shock a Oprah Winfrey in cui i Sussex hanno fatto a pezzi la royal family – c’era il cugino Peter Phillips, figlio della principessa Anna.
Ora scopriamo che è stato William in persona a chiedere di non camminare accanto ad Harry. Lo hanno rivelato fonti vicine alla famiglia reale a Mail on Sunday. Aggiungendo che la richiesta di William è stata «solo parte della grande quantità di gelo» che Harry ha dovuto affrontare tornando a casa dopo le esplosive dichiarazioni rilasciate in tv. La principessa Anna, il principe Edoardo e sua moglie Sophie di Wessex, per dire, ai funerali di Filippo lo hanno completamente ignorato.
«L’unico che ha mostrato qualche simpatia verso Harry», continua la fonte del Mail on Sunday, «è stato Andrea di York». Lui d’altronde, licenziato dai doveri reali dopo il suo coinvolgimento nello scandalo del miliardario pedofilo Jeffrey Epstein, «sa bene cosa si prova ad essere “banditi” dalla royal family».
Tutti gli altri reali, invece, «sono ancora molto turbati per le dichiarazioni dei Sussex a Oprah Winfrey. Pensano che Harry si sia comportato in maniera spaventosa, sono davvero risentiti con lui». E ai funerali di Filippo «hanno messo su un fronte unito per la regina Elisabetta, verso la quale provano un forte senso di protezione».
Alle esequie di Filippo gli sguardi di William e Harry, che erano seduti uno di fronte all’altro, non si sono sono incrociati quasi mai. Poi però le lacrime per nonno Filippo hanno stemperato le tensioni.
Dopo le esequie i fratelli si sono fermati davanti alla cappella di San Giorgio, a chiacchierare come non gli succedeva da tempo. E poi lontano dalle telecamere, presente anche papà Carlo, avrebbero parlato serenamente per un paio d’ore. Mettendo un primo mattone per il ritorno della pace in famiglia.