Tagli capelli estate 2020: tutte con il wavy bob, il caschetto ondulato
Avere una relazione privilegiata con la parola «disordinato» non è da tutti. Il caschetto wavy, lo sa bene. Anzi, benissimo perché questa estate sbandiererà questo suo plus davanti alle altre lunghezze con un tono quasi altezzoso, come a dire: «Io posso, voi no». Piace tanto alle donne perché è un taglio effettivamente molto semplice e facile da gestire a casa, dice Laura Puocci, beauty specialist e proprietaria dei saloni Il bello delle Donne e Il bello delle Donne 2, iscritti al portale beauty di Treatwell: «Inoltre è molto versatile, in quanto può essere portato sia corto che con una media lunghezza».
Per realizzarlo, i capelli vengono asciugati completamente e poi per ogni ciocca vengono definite onde o boccoli: «Il mio consiglio è quello di realizzare sempre delle onde con la piastra perché l’effetto finale è più glamour», continua l’hairstylist, «La riga laterale è da preferire in genere se si ha un viso lungo, mentre quella centrale è maggiormente indicata per chi ha la fronte bassa. E poi questo è un taglio che può avere anche una linea asimmetrica, ma deve avere tutti volumi pieni e in genere ha poca sfilatura: va portato pieno e si esegue interamente a forbici».
Il caschetto wavy è il taglio su misura per chi ha un capello grosso perché, a differenza del classico caschetto “pari”, va portato comunque voluminoso:«In genere, un capello fine manca di questi volumi e tende ad appesantirsi. Tuttavia si può provare optando per una linea più scalata supportata da prodotti volumizzanti per lo styling e la detersione. Consiglio anche di mettere pochissima crema e, anzi, se si riesce, meglio non metterla proprio. Preferendo, invece, una schiuma», prosegue la Puocci.
IL COLORE
«Per valorizzare al meglio questo tipo di taglio è consigliabile fare uno shatush o un balayage, perché vanno a creare delle belle sfumature: le ciocche più chiare accompagnano perfettamente il capello mosso. Eviterei invece i colpi di sole perché fuori tendenza».
TUTTI GLI GLI STYLING
L’effetto wet. «Bisogna tamponare i capelli bagnati e asciugarli con un diffusore per dare forma e linea. Dopodiché utilizzare un oil-non-oil per creare l’effetto bagnato. In alternativa, vanno bene anche un gel o una cera. L’effetto wet è una buona soluzione quando ad esempio si ha poco tempo a disposizione per prepararsi a un’uscita.
Allure rock. «Consiglio di utilizzare una spazzola piccola per creare dei torchon: una volta “aperti” con le mani, questi daranno l’idea di un look più “aggressivo”».
Mezza onda. «Sbarazzino e femminile per realizzare questo styling si dà movimento alle singole ciocche creando una wave che, però, non si estende su tutta la lunghezza del capello. Nella parte finale, infatti, la piastra viene fatta scorrere dritta verso il basso, in modo da creare una punta liscia».
TAGLI DI RINGRAZIAMENTO
Con uno spirito di profonda riconoscenza, Wella insieme ai suoi saloni di Milano e Roma, sta ospitando in questi giorni con la massima sicurezza in salone, i membri dello staff sanitario e amministrativo dell’Ospedale Niguarda di Milano e Spallanzani di Roma, per un appuntamento rigenerante di profondo benessere, partendo dai capelli. Grande successo per questa speciale iniziativa che ha registrato in pochi giorni già oltre 350 prenotazioni fra i due ospedali coinvolti e i saloni partner di Roma e Milano – JUST B Parrucchieri di Milano e Provincia, P.F.HAIR di Patrizia Forroia, Zero6Lab e Sganga Hairdresser di Roma – sono pronti a rendersi disponibili per soddisfare più persone possibile.
Un piccolo e concreto gesto di bellezza per rendere un grande grazie a queste persone, protagoniste instancabili dei lunghi giorni di emergenza, sempre pronti al sacrificio per aiutare gli altri e quindi meritevoli di godere di una pausa di completo relax e bellezza da parte degli hairstylist Wella.