Transgender, potranno usare il nome che hanno scelto sulle loro Mastercard
Nessun commerciante li guarderà più con stupore misto a diffidenza, leggendo il loro nome scritto sulle carte di pagamento. I clienti transgender di Mastercard potranno finalmente utilizzare, sul bancomat e sulle carte di credito, i nomi con cui hanno scelto di chiamarsi e non quelli che compaiono sull’atto di nascita: la società sta collaborando con i suoi partner bancari per lanciare le carte «True Name».
Molte persone transgender spesso scelgono di rinunciare al cambio legale di nome per diversi motivi, dal costo da sostenere, alla complessità del procedimento, all’ansia che ne deriva: con le nuove card non avranno nessun bisogno di farlo.
https://www.youtube.com/watch?v=BJzxfwDyyas«Quella che stiamo introducendo è una carta che rappresenta ogni persona in base a chi è veramente», ha spiegato Raj Seshadri, presidente degli emittenti statunitensi di Mastercard. «È qualcosa che dovrebbe essere accessibile a chiunque: non dovrebbero esserci dolori e difficoltà in questo. Secondo la nostra visione, le nostre carte devono essere davvero per tutti».
La discriminazione si insinua anche dove meno ce la aspettiamo, anche mentre si fa la spesa o si paga una bolletta: quasi una persona su tre (il 32%), fra quelle che hanno mostrato carte o documenti di identità con nomi o generi che non corrispondono al loro aspetto fisico, ha riferito di avere avuto esperienze molto negative e drammatiche. Qualcuno si è sentito rifiutare i servizi richiesti, altri sono stati molestati, altri ancora insultati, come spiega The Report of the 2015 U.S. Transgender Survey del National Center for Transgender Equality. «La società ha ascoltato le esigenze dei consumatori transgender e ha creato un potente strumento per migliorare la loro vita», ha dichiarato Zeke Stokes, chief program officer di GLAAD, associazione di difesa LGBTQ. «Altre aziende dovrebbero seguire l’esempio lavorando con i membri della comunità LGBTQ per creare prodotti finanziari che riflettano le loro vere identità».
LEGGI ANCHE
Alessandria, il sindaco leghista dà l'ok alla lettura di favole gender per bambiniLEGGI ANCHE
Identità di genere, sempre più adolescenti chiedono di cambiare sesso