Il corteo di Kate e William coinvolto in un incidente: grave una 83enne
Un’anziana signora è ricoverata in gravi condizioni dopo un incidente stradale che ha coinvolto la scorta di Kate Middleton e William. L’ incidente è avvenuto nel quartiere di Richmond, a sud-ovest di Londra, alle 12:50 di lunedì scorso, mentre il duca e la duchessa di Cambridge si stavano spostando da Kensinton Palace al castello di Windsor, dov’è andata in scena una cerimonia dell’Ordine della Giarrettiera (ospiti d’onore i sovrani di Spagna e Olanda).
Lo scontro, secondo la prima ricostruzione del Daily Mail, avrebbe coinvolto una moto della polizia che accompagna i membri della famiglia reale. La donna, un’anziana di 83 anni, sarebbe ricoverata in «condizioni stabili ma gravi». Il duca e la duchessa non hanno visto l’incidente, riporta la stampa britannica, e «in linea con le procedure di sicurezza, il convoglio ha continuato la sua corsa, non fermandosi».
Kensington Palace, dopo la diffusione della notizia, diventata pubblica solo 48 ore dopo, ha fatto sapere che la coppia reale è «profondamente preoccupata e rattristata» ed è in contatto con la donna, a cui ha anche inviato dei fiori. «Le loro altezze reali hanno inviato i loro migliori auguri a Irene e alla sua famiglia e resteranno in contatto in ogni fase della sua guarigione», recita un comunicato.
Ma dalla famiglia della vittima, accusano: «Mia sorella poteva morire», ha fatto sapere il fratello Joyce Shore, incolpando la scorta reale di «guida troppo veloce». Tra i testimoni, inoltre, c’è chi sostiene che il motociclista fosse dal lato sbagliato della strada. Si tratta del quarto incidente stradale che coinvolge un membro della famiglia reale in sette mesi. Lo scorso gennaio il duca di Edimburgo, marito della regina, aveva perso il controllo della propria auto, finendo dall’altro lato della carreggiata e colpendo un’auto con a bordo due donne e un neonato. Il principe, 98 anni appena compiuti, non era rimasto ferito (una delle due donne, invece, si era fratturata un polso) ma poco dopo aveva deciso di rinunciare «volontariamente» alla patente di guida. In Gran Bretagna a concederle, ricordiamo, è la regina.