Quinta vittoria di fila. Belluno volley matematicamente ai playoff
foto da Quotidiani locali
Il Belluno Volley è matematicamente qualificato ai playoff di serie A3. La conferma aritmetica arriva a quattro giornate dal termine, nella serata in cui i rinoceronti piegano per 3-1 Savigliano nello scontro diretto giocato alla Spes Arena davanti quasi 600 spettatori.
Con una prestazione meno sfavillante di altre, la squadra di coach Colussi riesce a raddrizzare un confronto in salita nel primo set, e trova i tre punti che consentono di assicurarsi ufficialmente la partecipazione alla post season. «Farlo così, con una prestazione non delle migliori, è ancora più bello», commenta a caldo il dg Franco Da Re, «perché vuol dire che anche quando non giochiamo bene ci siamo».
Matematica a parte, il Belluno Volley è abbondantemente dentro la zona playoff da diverse giornate. Lo è, a maggior ragione, dopo le cinque vittorie consecutive ottenute, che proiettano Bisi e compagni al terzo posto del girone Bianco, davanti a Motta (a –2) e ad un terzetto di squadre (Cagliari, Acqui Terme e appunto Savigliano) attardate di 6 lunghezze.
Quanto alla partita giocata in notturna a Lambioi, nel Belluno c’è un assente dell’ultima ora: Gonzalo Martinez, costretto ad accomodarsi in panchina per un problema al ginocchio. Nella formazione iniziale coach Colussi cambia due effettivi su sei: al posto dell’ex libero viene schierato dall’inizio l’italocubano Reyes (l’altra banda, invece, è l’inamovibile Bucko). Al centro, invece, con Mozzato e dunque in sostituzione di un Antonaci non al meglio, viene impiegato dal primo minuto Stufano. A completare il sestetto sono Ferrato e Bisi sulla diagonale palleggiatore-opposto.
Nel primo set Belluno fatica a superare l’attento muro avversario e Colussi predica pazienza. Sul 22 pari, il tecnico inserisce Schiro al posto di Reyes. Capitan Bisi mette a terra il pallone del 24-23 con un diagonale da posto-2, ma Savigliano annulla il primo set point, porta il confronto ai vantaggi e guadagna la palla per chiudere il set (27-26). L’attacco out di Bisi chiude il primo parziale.
La storia cambia dal secondo parziale. Colussi conferma la formazione di partenza ma l’avvio è di tutt’altro tipo: (6-2). Antonaci rileva Stufano al centro, Belluno riesce a spezzare l’equilibrio con un Bucko (17-14). Sul turno al servizio di Ferrato, Monge Gerbaudo finisce sotto di cinque lunghezze (19-14). Sul 21-16 (altro ace di Bucko: saranno 4 a fine serata), Schiro rileva Bisi nel ruolo di opposto. Lo stesso Bucko è ficcante al servizio e trascina Belluno fino al 24-16. Savigliano annulla un set point, poi cede 25-17.
Nel terzo set, Belluno prova a scappar via fino al 16-12. In precedenza, sul 12-10, qualche attimo di apprensione dopo per un tentativo di salvataggio in scivolata da parte di Mozzato, finito addosso ai tabelloni pubblicitari. In campo, intanto, Antonaci firma il “monster-block” del 24-17, poi la battuta out di Galaverna consegna a Belluno anche il terzo parziale (25-18).
I bellunesi partono bene nel quarto set (8-4) e salgono fino all’11-6 (ace di Ferrato). Il divario aumenta col passare degli scambi: Mozzato firma il punto del +8 (18-10), Bucko mette a terra quello del +10 (20-10).
Nel finale, spazio anche per il bellunese Guolla. A chiudere la partita ci pensa Schiro: 25-15.
BELLUNO VOLLEY – SAVIGLIANO 3-1
BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Bisi 12, Bucko 22, Reyes 9, Stufano 2, Mozzato 12, Orto L1; Schiro 1, Antonaci 4, Guolla; non entrati Gonzalo Martinez, Ignacio Martinez e Fraccaro L2. All. Gian Luca Colussi.
MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Pistolesi 3, Rossato 19, Galaverna 6, Brugiafreddo 7, Rainero 7, Dutto 7, Gallo L1; Rabbia L2, Calcagno, Carlevaris, Turkaj 4; n.e. Miselli, Guiotto, Quaranta. All. Lorenzo Simeon.
Arbitri: Stefano Nava di Monza e Marco Pernpruner di Trento (video-check: Andrea De Nard di Belluno; segnapunti referto elettronico: Massimo De Rosa).
Parziali: 26-28, 25-17, 25-18, 25-15.
Note: per il Belluno Volley battute vincenti 10, battute sbagliate 15, muri punto 10; per la Monge Gerbaudo Savigliano b.v. 0, b.s. 19, m.p. 11. Durata set: 31’, 27’, 24’, 22’. Spettatori presenti: 580.