Incubo retrocessione per la Gesteco: perde in casa con Orzinuovi e viene agganciata al penultimo posto
CIVIDALE. Cala il gelo sulla Gesteco. I ducali perdono anche lo scontro salvezza contro Orzinuovi e quasi vedono sfumare il vantaggio di 5 punti costruito nel match d’andata.
Finisce 71-75, coi biancoblù che agganciano le Eagles in classifica, a quota 6. Dietro, la sola Chiusi, in pausa dopo il rinvio del match con Trieste. Termina sotto gli applausi del palazzetto, nonostante una situazione che ora diventa davvero critica. Prestazione opaca, mentalmente fragile quella dei Pilla boys, in grado solo a inizio partita di pareggiare i rivali, questi ultimi trascinati da un super Basile, per lui 28 punti a fine gara. Fronte Ueb, 17 i punti di Miani. 24 per Redivo, conditi da 9 assist. Che il gioco della Gesteco dipendesse in gran parte dall’argentino l’aveva detto, nel pre-partita anche il tecnico orceano Zanchi.
Pronti via, allora, ed ecco l’hombre di Bahia Blanca in azione. Uno, assist per Berti; dos, assist per Dell’Agnello; e tre, passaggio vincente per lo stesso ex Bergamo: tripla e ducali a +5. Non pago, il nazionale albiceleste si mette in proprio, entra e subisce fallo: 10-4. Sciolta da questa partenza sprint, la Pilla band corre veloce, arma Cole, l’americano a segno da fuori.
Poi, da sotto, dopo aver colto un rimbalzo in attacco. Dall’altra parte, la tifoseria di Orzinuovi, sparuta, demotivata dall’ultimo posto, espone uno striscione: «Solo per la maglia, non per chi la indossa». Pensiero forte. In campo, di forte, c’è però l’ala Basile, new entry biancoblù. Il giocatore, dopo i 24 punti infilati al suo debutto, con Trieste, piazza subito due triple, tiene i suoi alla portata. Del sorpasso, che arriva, pronto, con Gasparin (15-16). È appena l’inizio di un break tramite il quale gli ospiti si portano sul +8, la Ueb in grado di andare a segno col solo Redivo, peraltro in lunetta. Sempre all’argentino, insomma, si torna. Torna il pallone fra le sue mani, tripla e 19-24.
Basile? Non sta a guardare. Anzi, risponde per le rime, pure a un Miani attivo sotto le plance, pulito e concentrato dietro. Pensate, a neanche metà gara lo statunitense è già a 21 punti, mica male. Redivo a 12, grazie alla bomba del -3. Intervallo, 36-40. Ti aspetti una Gesteco arrembante, all’uscita dagli spogliatoi, e invece assisti al nuovo allungo dell’Orzi Basket, anzi, dell’Orzi Basile. Eagles a -11 su palla persa da Cole; quindi a -14, il gelo che avanza. Ad attenuarlo ci prova Miani: tripla, poi un’altra, d’un fiato, 44-50.
Ma gli ospiti non ne vogliono proprio sapere. C’è Zugno, c’è Donzelli, gap ristabilito. -16 con soli 10’ da giocare. Stavolta, neanche il cuore sembra poter risparmiare i gialloblù dalla figuraccia. Andatelo a dire a Redivo: il gaucho si smazza, Miani uguale. Troppo poco per non pensare che la retrocessione sia ormai uno spettro concreto.
GESTECO CIVIDALE – ORZINUOVI 71 – 75
19-24, 36-40, 48-62
UEB GESTECO CIVIDALE Marangon 2, Redivo 24, Miani 17, Mastellari, Rota 2, Furin 2, Berti 2, Isotta, Cole 9, Dell’Agnello 13. Non entrati: Bove, Baldini. Coach: Pillastrini.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI Donzelli 11, Bertini 6, Basile 28, Alessandrini, Trapani, Gasparin 7, Brown 2, Leonzio 8, Zugno 13. Non entrato: Zilli. Coach: Zanchi.
Arbitri Ursi di Livorno, Yang Yao di Verona, Marzulli di Pisa. Note
Note Cividale 21/38 al tiro da due punti, 6/25 da tre e 11/14 ai liberi. Orzinuovi: 13/31 al tiro da due punti, 8/21 da tre e 25/33 ai liberi. Usciti per 5 falli: Berti e Miani.