Lutto cittadino per il comandante: «Un sorriso gentile che ci mancherà»

Il 10 febbraio nella chiesa di San Leonardo i funerali di Piero Rossi, capo della Municipale stroncato da un infarto a 65 anni

MANCIANO. A Manciano è lutto cittadino nel giorno dell’addio a Piero Rossi, il comandante della polizia municipale stroncato, a 65 anni, da un infarto nella serata di martedì.

Il sindaco Mirco Morini, con un’ordinanza, lo ha proclamato per giovedì 10 febbraio dalle 10,30 alle 13. «Abbiamo ritenuto opportuno e doveroso proclamare il lutto cittadino – dice Morini – in segno di profondo rispetto e di partecipazione al dolore della famiglia, per consentire la partecipazione alla cerimonia funebre che si svolgerà alle 11 nella chiesa di San Leonardo a Manciano».

Gli esercizi commerciali e i pubblici esercizi sono invitati ad abbassare le saracinesche. Per la durata della cerimonia funebre sono vietate, nelle vie e nelle piazze vicine alla chiesa, le attività lavorative e in particolare quelle rumorose. Le bandiere esposte negli edifici pubblici saranno listate a lutto.

Ieri mattina, nella camera ardente allestita in Comune, gli occhi erano lucidi. Il dolore composto dei familiari si univa a quello sincero degli amici, dei conoscenti, degli amministratori e dei suoi agenti della polizia municipale. Ogni persona venuta a rendergli omaggio aveva un ricordo da raccontare. Una giornata di caccia, una partita di pallone.

“Pierino”, come era chiamato, lascia in tutti un vuoto umano e professionale.

Il capogruppo di maggioranza, Roberto Bulgarini, aveva visto Rossi il giorno prima della sua scomparsa.

«L’ultima foto insieme è stata scattata all’inaugurazione del Postamat di San Martino sul Fiora e come sempre c’era – dice Bulgarini – . In queste occasioni lo invitavo a prendere la parola accanto al sindaco perché per me, oltre che un comandante serio e competente, era un amico. Abbiamo collaborato insieme a numerose iniziative e i suoi preziosi consigli non sono mai mancati. Grazie Piero per l’infinita disponibilità. Sono vicino alla famiglia di Piero, in particolare alla moglie Simonetta e ai figli Filippo e Iacopo».

Daniela Vignali, assessora all’ambiente lo ricorda come un uomo eccezionale. «Le infinite collaborazioni insieme – dice Vignali – la sua grande capacità di sistemare tutto quello che non andava in breve tempo, la disponibilità e la gentilezza, il suo modo di sorridere a tutti. Ci mancherà tanto Piero, è stato un comandante eccezionale, un uomo dalle tante risorse e soprattutto un amico pronto a dare consigli a tutti. Abbiamo organizzato insieme tanti progetti dedicati all’ambiente e ai ragazzi e lui ogni volta era presente e collaborativo. Lo ricorderemo sempre».

Il vicesindaco Luca Pallini per ricordare Rossi ha rispolverato vecchie foto di quando erano giovani giocatori di calcio e difendevano i colori del Manciano: «È un dolore troppo grande. Era un grande amico, un grande comandante, una grande persona. Sfogliando l’album dei ricordi ho trovato una foto dove eravamo fianco a fianco già da allora a lottare e combattere per questi colori e per il nostro territorio che amavi con tutto il tuo cuore. Ha dato tutto se stesso per la nostra comunità e questo non sarà mai dimenticato né da me né da tutti i cittadini del nostro, del tuo amato Comune».

Valeria Bruni, assessora ai lavori pubblici, è stata fra le prime persone ad accorrere non appena arrivata la notizia. «La comunità mancianese – dice Bruni – perde un padre, un fratello, un amico. Un uomo che è sempre stato disponibile con tutti, a volte anche un po’ ruvido ma che c’era sempre. Non dimenticherò mail la sua presenza con il sindaco Marco Galli durante le alluvioni del 2012 e 2014, per non parlare del 2019 con Mirco Morini. Sempre in prima linea, disponibile a tutte le ore, sempre pronto a segnalare chi era in difficoltà. Padre orgoglioso, uomo allegro, cacciatore nato, atleta e sportivo».

Sconvolto anche l’ex sindaco Marco Galli. «È stato per me un amico di famiglia da sempre. Questa amicizia si è rafforzata negli anni in cui ho ricoperto il ruolo di sindaco. In lui ho trovato un collaboratore preparato e disponibile sempre al servizio della collettività e delle Istituzioni. Ero passato a trovarlo pochi giorni fa e avevamo preso un caffè insieme».

Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dall’Anvu, l’Associazione nazionale vigili urbani, dalle associazioni del territorio e dalle varie Pro Loco mancianesi che hanno sempre avuto a che fare con Rossi nell’organizzazione degli eventi.

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