Riflessioni in lockdown, Guiducci al Baratta di Mantova
Una riflessione in forma di diario sui primi settanta giorni di lockdown, quando il peggio si intravedeva ma ancora non si conosceva.
MANTOVA. Una riflessione in forma di diario sui primi settanta giorni di lockdown, quando il peggio si intravedeva ma ancora non si conosceva.
L’autrice – moglie, madre di due adolescenti, per tacere del cane Zed – ogni sera riempie la griglia di quelle che sono diventate ossessioni comuni: tentazioni impossibili da soddisfare, ambizioni accantonate, stanchezze accentuate dalla convivenza forzata, convinzioni sempre variabili rispetto alle notizie là fuori. Da questi “quadri” che tengono dentro i comportamenti di tutti i familiari – con i loro tic, debolezze e slanci – emerge l’incommensurabile potere della pazienza, la meravigliosa solidità delle abitudini, il valore dei progetti che non si smette comunque di fare. A fronte della tragedia che è improvvisamente entrata nelle nostre vite, “Sinfonia domestica” fotografa la nostra fragilità in presa diretta, alternando con leggerezza toni ironici e dolenti, spavento e genuina speranza. Tina Guiducci presenterà il suo “Sinfonia domestica” venerdì 26 novembre alla biblioteca Baratta alle 18.30.