Violenza sulle donne: la Camminata Contro unirà quattro comuni della Bassa mantovana
Domenica 21 una marcia per sensibilizzare sull’argomento: toccherà Gonzaga, Suzzara, Pegognaga e Motteggiana
GONZAGA. Quattro Comuni si sono uniti per la prima edizione della “Camminata Contro”, marcia di sensibilizzazione contro la violenza di genere in programma domenica prossima lungo un percorso che unirà Gonzaga, Pegognaga, Suzzara e Motteggiana. In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, le quattro amministrazioni comunali intendono così tenere alta l’attenzione sui modi, eclatanti o subdoli, in cui la violenza contro le donne viene praticata, ogni giorno, attraverso aggressioni, discriminazioni, linguaggi e gesti.
Alla presentazione dell’iniziativa, nel ridotto del teatro, erano presenti Giulia Ghidini, consigliera per le pari opportunità di Pegognaga; Arianna Mari, assessore alle pari opportunità di Suzzara, Antonella Bernardelli, presidente della commissione pari opportunità di Gonzaga; Miriana Beltrami, stesso ruolo ma a Suzzara; Anna Pezzella, vicepresidente Cpo di Gonzaga; Carla Ferrari, vicesindaca e assessore alle politiche sociali di Gonzaga.
«Dopo lo stop della pandemia, la Camminata Contro rappresenta un momento di ripartenza nel percorso di rete che abbiamo avviato come commissioni Pari Opportunità – spiega Bernardelli– non possiamo sostituirci alle forze dell’ordine o ai servizi sociali, ma il nostro compito è quello di sensibilizzare e affermare la cultura della parità di genere e del rispetto delle donne, a partire dalle nuove generazioni».
Il programma: alle 9 ritrovo in piazza Matteotti a Gonzaga, al Parco della Scienza a Suzzara e in piazza Matteotti a Pegognaga; alle 9. 30 partenza; alle 11 arrivo al Parco di Brusatasso e interventi istituzionali; alle 11.30 rinfresco e rientro. I partecipanti sono invitati ad indossare qualcosa di rosso. In caso di pioggia, l’iniziativa è rimandata a domenica 28.
E proprio a Gonzaga, la notte di Halloween, alcuni vandali hanno imbrattato in piazza Matteotti il manifesto della campagna Il futuro è donna, realizzata dall’ Arci Laghi Margonara per celebrare le donne che sono riuscite ad abbattere gli stereotipi di genere. «Condanniamo questo gesto come atto di violenza simbolica» ha detto la vicesindaca Ferrari.