Si sporge dalla tribuna e cade, tifoso della Pro Gorizia finisce all’ospedale
La caduta da un’altezza di quasi quattro metri è stata attutita dalla presenza di un tendone
TRIESTE. Un eccesso di foga in un momento concitato del match, l’equilibrio che viene a mancare e un volo di alcuni metri dalla tribuna. Fortunatamente senza conseguenze serie. Sta di fatto che una festa, quale dovrebbe sempre essere una partita di calcio, ha rischiato domenica pomeriggio di trasformarsi in tragedia allo stadio “Bearzot”, dove un tifoso della Pro Gorizia (impegnata nel turno di Eccellenza contro lo Zaule Rabuiese) è caduto da un’altezza di quasi 4 metri, dopo essersi sporto troppo dalla balaustra che delimita la tribuna. Provvidenziale la presenza, proprio lì sotto, del tendone che ripara i tavoli e le panche del chiosco dello stadio, che ha attutito la caduta ed evitato probabilmente che questa potesse avere esiti peggiori.
Mancavano una ventina di minuti alle 16, quando dopo un gol i giocatori ospiti sono andati a festeggiare proprio sotto la porzione di tribuna occupata dalla parte più appassionata della tifoseria biancoazzurra. Preso dalla concitazione del momento un tifoso goriziano (M.M., classe 1970) ha sceso di gran carriera i gradoni per affacciarsi alla balaustra assieme ad altri spettatori, ma proprio per la foga nell’appoggiarsi alla ringhiera si è sporto troppo, perdendo l’equilibrio e quindi cadendo. Destino ha voluto che finisse sopra il tendone del chiosco, sul quale l’uomo è rimbalzato prima di finire a terra, sul cemento.
L’impatto è stato comunque molto forte, come testimonia anche il montante di metallo della tenda, visibilmente piegato. In un primo momento, visto che gli sguardi erano quasi tutti rivolti al terreno di gioco, non si è capito esattamente cosa fosse successo, anche se il tonfo sordo ha richiamato l’attenzione verso il punto della tribuna in cui si è verificato l’incidente. Poi è subito scattato l’allarme, mentre in campo si consumavano gli ultimi istanti del primo tempo, e il tifoso, che è sempre rimasto cosciente, è stato soccorso dai sanitari della Croce verde in servizio per la sicurezza della partita. Dopo essere stato medicato e stabilizzato, il cinquantenne è stato portato all’ospedale di Gorizia dall’ambulanza che, nel frattempo, aveva raggiunto lo stadio. Da quanto si è appreso, le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA