Tommaso Fattori: «Da 30 anni appello al voto utile e si va verso il peggio»
foto da Quotidiani locali
«Sono 30 anni che viene chiesto il voto utile” ed evidentemente c'è qualcosa che non funziona se ogni volta si chiede di votare il meno peggio e poi si scivola sempre più verso il peggio. Serve una svolta verde e una svolta di giustizia sociale per una Toscana felice». Eccole qui le parole di Tommaso Fattori, candidato a presidente della Regione per Toscana a Sinistra in occasione della chiusura della campagna elettorale, in piazza Poggi a Firenze. Qualche centinaio i presenti, tra cui Alessandro Orsetti, padre di Lorenzo, il 33enne fiorentino ucciso in combattimento dall'Isis in Siria mentre militava come volontario a fianco delle milizie curde.
I voti di Fattori potrebbero rivelarsi fondamentali per il centrosinistra che si trova a contendere, per la prima volta, la Toscana al centrodestra. Non a caso c’è l’appello al voto disgiunto: votare Giani presidente e Toscana a sinistra come partito che ieri per la chiusura della campagna elettorale ha portato in piazza anche i consiglieri di Sinistra Progetto Comune a Palazzo Vecchio Antonella Bundu e Dmitrij Palagi. «Noi proponiamo - aggiunge Fattori - un’alternativa sia al sistema di potere rappresentato da Pd e IV sia al passo indietro rappresentato dalla candidata di Salvini. Serve una svolta verde e di giustizia sociale di una Toscana felice».