La Battaglia del 1848 in tre dimensioni: suoni e immagini per rivivere la storia
Il Comune di Volta Mantovana prepara il progetto con sala immersiva «La Macchina del tempo per far conoscere i simboli del passato»
VOLTA MANTOVANA. Immergersi nella storia, con tutti i sensi, la vista, l’udito e provare le stesse emozioni, la paura, la passione, che vivevano i soldati in battaglia.Idea utopica? No, si può. Ed è ciò che sta realizzando il Comune di Volta Mantovana. Una “Macchina del tempo” per rivivere la storia di Volta in tutte le sue epoche.
Il progetto, realizzato con fondi del Programma di Sviluppo Rurale, potrebbe essere pronto entro fine anno, come spiega il sindaco Luciano Bertaiola. Un progetto ambizioso, multimediale che ha lo scopo di attirare turisti, comunicando la storia della comunità. L’idea della macchina del tempo è quella di far conoscere allo spettatore la produzione di materiali sulla battaglia di Volta Mantovana del 1080, la prima sconfitta di Matilde di Canossa, poi la convivialità rinascimentale per arrivare ai temi risorgimentali.
Con quali metodi? Innanzitutto con la realizzazione di una sala immersiva, un luogo multimediale in cui trasmettere alle nuove generazioni la memoria, la storia e la tradizione del territorio.
Due sale, per la precisione, all’interno di palazzo Gonzaga, allestite, la prima con monitor alle pareti, la seconda con un grande schermo immersivo e delle sedute su divanetti (27 posti a sedere).
I principali contenuti multimediali saranno un film che illustrerà il ruolo di Volta Mantovana nel Risorgimento e il contributo di alcuni illustri voltesi sull’Unità d’Italia.
Inoltre sarà realizzata la ricostruzione tridimensionale della Battaglia di Volta Mantovana del 27 luglio 1848. «La scelta di questa ricostruzione con la grafica computerizzata utilizzata per la realizzazione di film e videogiochi è stata dettata dal desiderio di realizzare un prodotto molto vicino alle esperienze delle nuove generazioni - scrive il Comune nella presentazione del progetto - di questo prodotto sarà realizzato anche un filmato di backstage per mostrare le tecniche impiegate per la realizzazione e sarà proiettato oltre che sul sito anche nella prima sala della Macchina del Tempo».
Terzo passaggio, la realizzazione del sito multimediale, con contenuti di Volta Mantovana nel Risorgimento e la ricostruzione tridimensionale della battaglia di Volta Mantovana del 1848; un sito accessibile agli ipovedenti, collegato con tutti i social network.
Ma non solo: dal sito sarà possibile consultare e scaricare su smartphone la posizione e i percorsi dei principali personaggi e corpi d’armata della battaglia di Volta, per ripercorrere le orme del Re Carlo Alberto, dei suoi generali, o del feldmaresciallo Radetzky, come in veri e propri giochi di ruolo.
L’intero progetto ha un costo di circa 120mila euro, di cui 90mila coperti da fondi ottenuti dal Gal e 30mila del Comune.