Rugby, Challenge Cup 2019-2020: Pau-Calvisano 61-10, lezione francese per i bresciani
La seconda giornata di Challenge Cup non sorride al Calvisano che in Francia cede con un netto 61-10 a Pau, in un match che si mette male fin dall’avvio. Basta, infatti, un solo minuto ai padroni di casa per marcare una meta con Pourailly. Il Calvisano fatica a entrare nel match e al 13′ è Dumoulin a raddoppiare. È il Pau a fare la partita, anche se i bresciani difendono bene dopo lo shock iniziale e bloccano bene le folate offensive dei francesi.
Ma l’argine biancogiallo è fragile e nel finale del primo tempo la partita si chiude. Dopo un piazzato di Alberto Chiesa al 32′, infatti, tra il 35′ e il fischio dell’intervallo Pau marca tre mete. Si inizia con un buco colpevole del Calvisano e palla che arriva a Ramsay che va oltre la linea. Tre minuti dopo azione pressoché identica, errore difensivo simile e questa volta è Lebail a segnare e a tempo scaduto è Malie a fissare il punteggio sul 35-3.
Le cose non cambiano nella ripresa. La diga del Calvisano dura solo 5 minuti, quando a varcare la linea di meta è Fisiihoi. Alza la pressione Pau, cerca di respirare un po’ la squadra di Brunello, ma non riesce a essere incisiva e al 57′ è Pinto a segnare la settima meta dei padroni di casa. La musica, purtroppo, non cambia, Pau preme sull’acceleratore, il Calvisano non riesce a reggere il ritmo e al 61′ segna Pesenti. Al 66′ ancora una meta di Pau, la nona, con Lespiaucq Brettes che porta il punteggio sul 61-3. Al 70′ finalmente va in meta anche Calvisano con Izekor.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Daniele Bettazzi- LPS