Il commento della sfida tra l'Atletico Madrid e la Juventus, primo match dei due club in Champions League
Pareggio spettacolare tra l'
Atletico Madrid e la
Juventus.
Tra le mura dello stadio
Wanda Metropolitano è andata in scena la sfida tra l'
Atletico Madrid e la
Juventus, che si sono affrontati in quella che è stata la prima gara dei due club in
Champions League. Dopo lo splendido doppio confronto della scorsa stagione che ha visto trionfare i
bianconeri grazie alla tripletta di
Cristiano Ronaldo, i
Colchoneros erano alla ricerca di riscatto e dei primi tre punti in Europa. Nel primo tempo le due compagini non si affrontano a viso aperto, limitandosi a studiare le mosse avversarie e non scoprirsi troppo per non subire ripartenze. La Juventus continua ad avere problemi nella costruzione ma per brevi tratti si inizia ad intravedere la filosofia calcistica di Maurizio
Sarri, con scambi rapidi e di prima intenzione e tanta qualità nella costruzione dal basso.
La gara cambia completamente nel corso del secondo tempo, con i
bianconeri che partono subito alla grande e passano in vantaggio al
minuti 49: Gonzalo
Higuain riceve palla sul lato sinistro del campo e cambia gioco per Juan
Cuadrado che entra in area di rigore e col mancino trova l'incrocio dei pali, tiro imparabile per
Oblak e
0 a 1.
La Juventus prende in mano il pallino del gioco e riesce anche a trovare il raddoppio al
65': grande cavalcata di
Alex Sandro sulla fascia sinistra, cross perfetto per Blaise
Matuidi che anticipa il diretto marcatore e manda la palla in fondo alla rete,
0 a 2. I padroni di casa non si demoralizzano e si spingono in avanti, riaprendo la gara al
minuto 70: sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla arriva a
Gimenez, sponda per
Savic che a porta vuota appoggia di testa,
1 a 2. I
Colchonerso spingono ancora e riescono a pareggiare al
90' con
Herrera che sugli sviluppi di un calcio d'angolo salta più in alto di tutti e batte
Szczesny,
2 a 2.
Il triplice fischio del direttore di gara sancisce il pareggio tra l'
Atletico Madrid e la
Juventus, che spreca un clamoroso doppio vantaggio non riuscendo ad ottenere la prima vittoria in
Champions League.
