Gravissimo episodio di violenza domestica all"interno di un"abitazione di Quarto Oggiaro (Milano).A finire in manette un 29enne salvadoregno, accusato di avere brutalmente pestato la compagna (una 21enne originaria dell"Ecuador) ed i propri genitori, intervenuti in difesa della donna.Stando a quanto riportato dai quotidiani locali, il fatto è avvenuto la scorsa domenica mattina. L"uomo stava discutendo animatamente con la consorte quando ad un certo punto, in preda alla furia, l"ha aggredita, pestandola con violenza. In quei terribili momenti, nulla è riuscito a placare la cieca rabbia del 29enne, neppure il fatto che la giovane fosse incinta di tre mesi. Oltre ai calci ed i pugni, sarebbe addirittura arrivato a colpirla con una cinghia.Immediato l"intervento del padre del salvadoregno, accorso per proteggere la 21enne. Un"azione che gli è però costata cara, in quanto il suo stesso figlio ha finito con il rivoltarsi anche contro di lui. Il 52enne, infatti, è stato barbaramente preso a pugni e poi a cinghiate sulla schiena.Non pago, il facinoroso ha attaccato anche la madre, una 51enne. Neppure alla povera donna sono state risparmiate le violente percosse.Solo dopo aver sfogato completamente la sua ira, il sudamericano si è infine placato, andando a rinchiudersi all"interno della propria stanza in completo silenzio. Occasione propizia per le sue vittime che, malgrado il dolore per le ferite ed il profondo stato di choc, sono riuscite a lasciare l"abitazione per cercare aiuto dalla loro vicina.Sono stati pertanto allertati i soccorsi. In breve una pattuglia di carabinieri ed un"ambulanza del 118 hanno raggiunto Via Valsassina, per prestare aiuto ai feriti.Questi ultimi sono stati medicati dai sanitari, prima di essere accompagnati in ospedale. Grande apprensione per la 21enne ed il nascituro, risultato poi in perfetta salute. Nessuna brutta conseguenza neppure per i due suoceri, tuttavia ancora molto scossi.I militari dell"Arma hanno provveduto ad arrestare il 29enne, accusato di maltrattamenti in famiglia. Si tratta, fra l"altro, di un pregiudicato in libertà vigilata, purtroppo già noto per episodi dello stesso genere. L"ultimo risale allo scorso novembre, quando aveva massacrato di colpi la compagna in mezzo ad una strada e sotto gli occhi sconcertati dei passanti.Le vittime hanno confermato l"aggressione, rendendo definitivo lo stato di fermo. L"uomo si trova ora dietro le sbarre della casa circondariale di San Vittore (Milano), in attesa di giudizio.
