Lo stop alla burocrazia in dieci punti
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Il Comune stipula l’accordo con ordini professionali e categorie per snellire i tempi delle pratiche allo Sportello unico
MANTOVA. Un programma composto da dieci misure di semplificazione burocratica che il Comune di Mantova si impegna ad attuare da subito. Nel secondo incontro del “Piano Mantova” promosso dall’amministrazione cittadina è stata raggiunta un’intesa con ordini professionali e associazioni di categoria. Dieci punti che mirano a snellire e facilitare i tempi di pratiche e procedimenti dello sportello unico. «Ringrazio ordini e categorie e lo sportello unico - ha commentato il sindaco Palazzi – con la sua dirigente Stefania Galli e gli assessori comunali Giovanni Buvoli e Andrea Murari. In una fase straordinaria mettiamo in campo un impegno straordinario, ma vogliamo rendere strutturali sia le misure sia il tavolo sburocratizzazione».
L’incontro ha visto la presenza di ventuno realtà, ordini professionali e categorie. In primo luogo, il Comune si impegna a ricorrere alla convocazione di conferenze di servizi a scadenza quindicinale nelle quali coinvolgere la Sovrintendenza. Tra gli altri punti, l’impegno di via Roma di protocollare una pratica in ingresso nel giro di due giorni lavorativi. Su tutte le pratiche verrà fatta agli interessati comunicazione del numero di protocollo di riferimento, tranne nel caso delle comunicazione di inizio lavori asseverate, per le quali verrà emessa, per evitare la proliferazione di comunicazioni, entro una settimana una presa d’atto contenente anche il numero di protocollo, e le comunicazioni di inizio e fine lavori, e in generale per le integrazioni a pratiche già aperte alle quali sia già stato assegnato un numero di protocollo. Sul tema accompagnamento tecnico per edilizia e attività produttive, previsto il raddoppio dei tempi di ricevimento al pubblico, con estensione anche al mattino della fascia oraria dedicata, l’attività di erogazione informazioni attraverso appuntamenti in videoconferenza, l’estensione dell’orario di ricevimento per appuntamento anche ai consulenti per la sismica e per l’invarianza idraulica e l’introduzione di un servizio di sms per il recall degli appuntamenti.
Il Comune metterà a disposizione dei professionisti la piattaforma Teams per effettuare videochiamate con possibilità di condividere documenti on line, sia per gli appuntamenti dedicati all’edilizia sia per quelli dedicati alle attività produttive, e svolgere le sedute di Commissione Paesaggio con le stesse modalità. Sarà attivato un servizio di chat con i tecnici comunali (edilizia e attività produttive) tre mattine a settimana e sarà sviluppato il progetto Parla con Noi attraverso la creazione di un banner o una form che consenta a cittadini, imprese, professionisti, di proporre elementi di miglioramento del servizio, che verranno mensilmente discussi con gli ordini professionali.
Nell’elenco, la standardizzazione di una procedura snella finalizzata al posizionamento di plateatici per consentire di ampliare in modo gratuito i posti a sedere di un pubblico esercizio. Per le pratiche di occupazione suolo pubblico, il Comune si impegna a risolvere le problematiche connesse allo svincolo delle fideiussioni e delle cauzioni nell’ambito della convenzione strade stipulata con Tea. Ultimi due punti, il dimezzamento dei tempi di rilascio del certificati di destinazione urbanistica e dei tempi di istruttoria per il rilascio dei titoli abilitativi edilizi per quanto di competenza comunale. Presenti al tavolo i rappresentanti degli Ordini di Architetti, Ingegneri, Agronomi, Commercialisti, Geometri, Periti, Avvocati e Notai, Ance, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Confindustria, Api, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Anaci, Aiac e Ape.